È stata pubblicata la Legge di Bilancio 2023, contenete disposizioni in vigore dal 1° gennaio 2023.
Quali sono le novità più rilevanti? Le abbiamo riassunte per voi:
Premi produttività
Passa dal 10% al 5% la tassazione agevolata sui premi variabili fino a 3.000 euro corrisposti per incrementi di produttività, qualità, efficienza, per i lavoratori che percepiscono fino a 80.000,00 euro di reddito annuale.
Incentivi e agevolazioni all’assunzione
- I Datori di Lavoro che nel 2023 assumono a Tempo Indeterminato o trasformano a Tempo Indeterminato lavoratori al di sotto dei 36 anni, hanno diritto ad un esonero contributivo pari a 8.000,00 euro annui per una durata di 36 mesi.
- I Datori di Lavoro che nel 2023 assumono donne al di sotto dei 50 anni disoccupate da oltre 12 mesi oppure donne di qualsiasi età prive di impiego regolare da oltre 24 mesi, hanno diritto ad un esonero contributivo pari a 8.000,00 euro annui per una durata di 12 mesi se assunte con contratto a Tempo Determinato oppure 18 mesi se assunte o trasformate a Tempo Indeterminato.
- In caso di assunzione o trasformazione a Tempo Indeterminato di percettori di Reddito di Cittadinanza è previsto il medesimo esonero fino ad un massimo di 8.000 euro per una durata di 12 mesi.
Congedo Parentale
L’indennità di congedo parentale Inps per i lavoratori che hanno terminato il congedo obbligatorio dopo il 31.12.2022, viene innalzata all’80% (attualmente è al 30%). L’incremento spetta per un mese entro il 6° anno di vita del bambino.
Riduzione aliquota contributiva a carico lavoratori
Per l’anno 2023, i contributi a carico dei dipendenti sono ridotti del 3% per retribuzioni annuali fino a 25.000 euro ai fini Inps, del 2% invece per redditi entro i 35.000.
Pensione quota 103
Viene introdotta per il 2023 un’ulteriore ipotesi di pensionamento anticipato. A tale trattamento si può accedere al raggiungimento di almeno 62 anni di età e di un’anzianità contributiva di almeno 41 anni.
Lavoro Agile
Lo svolgimento dell’attività lavorativa in modalità agile deve essere assicurata solo ai lavoratori fragili, affetti da gravi patologie individuate dal DM del Ministero della Salute del febbraio ’22. La scadenza dell’agevolazione è fissata al 31 marzo 2023. Per tutti gli altri casi di Lavoro agile si dovrà ricorrere all’accordo individuale o collettivo.