Abbiamo riassunto per voi le principali novità normative del mese.
CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi – Commercio TDS
Con le modifiche introdotte dal D. Lgs. n. 105/2022, in vigore dal 13 agosto 2022, è stato sostanzialmente riscritto il comma 5 dell’articolo 34 del D. Lgs. n. 151/2001. Pertanto, a decorrere dal 13 agosto 2022 “i periodi di congedo parentale sono computati nell’anzianità di servizio e non comportano riduzione di ferie, riposi, tredicesima mensilità o gratifica natalizia, ad eccezione degli emolumenti accessori connessi all’effettiva presenza in servizio, salvo quanto diversamente previsto dalla contrattazione collettiva”.
Infatti, i CCNL possono:
- prevedere condizioni di miglior favore;
- disciplinare istituti di derivazione contrattuale (quali quattordicesima e permessi).
Quattordicesima: il rinnovato articolo 198 del CCNL terziario, distribuzione e servizi dispone che “i periodi di congedo parentale non comportano riduzione di quattordicesima mensilità”.
Permessi: il rinnovato articolo 198 del CCNL terziario, distribuzione e servizi dispone che “i periodi di congedo parentale non comportano riduzione di riposi”. Confcommercio, nella Comunicazione n. 16 del 29 marzo 2024, ha chiarito che con l’espressione “riposi”, in tale contesto, si fa riferimento all’espressione “ROL ed ex-festività”.
CCNL Dirigenti Terziario
In sede di rinnovo del CCNL per i dirigenti di aziende del Terziario (1° gennaio 2022 – 31 dicembre 2025), nell’ottica del potenziamento del sistema di welfare sono state assegnate al CFMT (Centro di Formazione Management del Terziario) le competenze relative alla realizzazione di un’apposita piattaforma.
In via sperimentale, per la vigenza del rinnovo, con decorrenza 1° gennaio 2024 e 1° gennaio 2025, nei confronti dei dirigenti compresi nella sfera applicativa del CCNL, è introdotto un credito di welfare obbligatorio, pari a 1.000 euro annui, spendibile attraverso la piattaforma nell’ambito di servizi/coperture individuate tempo per tempo dalle Parti. Tale valore minimo contrattuale:
- è aggiuntivo rispetto ad eventuali sistemi di flexible benefits aziendali;
- spetta pro-quota in caso di assunzione o nomina nel corso dell’anno di riferimento (sia a tempo indeterminato che con contratto a termine);
- non è riproporzionabile nel caso di dirigente in forza part-time.
Il credito spetta a tutti i dirigenti a tempo indeterminato, determinato o part-time (in 12mi rispetto ai mesi degli anni 2024 e 2025 in cui si è in forza in azienda). Per ogni destinazione del credito, previa scelta del dirigente di uno o più dei servizi previsti, la piattaforma CFMT comunicherà all’azienda le modalità per il pagamento all’Ente prescelto (Mario Negri, Cassa De Lellis, struttura sanitaria convenzionata Fasdac e CFMT, soggetto erogatore corso di formazione).
I dirigenti possono accedere alla piattaforma tramite il sito di CFMT (www.cfmt.it) con le credenziali già in uso. Le aziende possono accedere sempre tramite il sito www.cfmt.it con le credenziali (user id e psw) trasmesse con comunicazione di CFMT. Nell’area riservata è visionabile la situazione dei crediti presenti per tutti i dirigenti in forza e si possono richiedere informazioni. Si accede anche dall’area riservata del Suid, già utilizzato per iscrizioni/ cessazioni di dirigenti.
Assegno al nucleo familiare: limiti di reddito dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025
L’INPS, con la Circolare n. 65 del 15 maggio 2024, ha pubblicato le nuove tabelle relative all’adeguamento, per il periodo dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025, dei livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare (ANF) alle diverse tipologie di nuclei.
In particolare, i livelli riguardano esclusivamente i nuclei con familiari diversi da quelli con figli e orfanili e, dunque, composti dai coniugi, dai fratelli, dalle sorelle e dai nipoti.
Congedo parentale al 60% (all’80% per il 2024): indicazioni Inps
L’INPS, con la Circolare n. 57 del 18 aprile 2024, su conforme parere del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, illustra le relative istruzioni di carattere amministrativo ed operativo per l’esposizione nei flussi di denuncia UniEmens dei nuovi codici evento e dei relativi codici conguaglio.
Indennità: elevazione dal 30% al 60% della retribuzione (80% per il 2024) di 1 ulteriore mese dei 3 intrasferibili.
Beneficiari: lavoratori dipendenti che terminano il congedo di maternità e/o di paternità dopo il 31 dicembre 2023.
Termine godimento: fruito entro i 6 anni di vita del minore o entro 6 anni dall’ingresso in famiglia in caso di adozione o di affidamento e, comunque, non oltre il compimento della maggiore età.
Fermi restando i limiti individuali e di entrambi i genitori del congedo parentale, nonché i termini temporali entro cui è possibile fruirne, l’indennità spettante ai genitori lavoratori dipendenti, può essere riassunta nella tabella seguente:
Età del minore | Durata massima | Indennità | |
1. | Figli di età inferiore a 6 anni o entro 6 anni dall’ingresso del minore in caso di affidamento/ adozione | Fino al limite di 1 mese dei tre spettanti a ciascun genitore e non trasferibili all’altro (genitori che terminano il congedo di maternità e/o paternità dopo il 31 dicembre 2022) | 80% della retribuzione (a partire dal 1° gennaio 2023) |
2. | Figli di età inferiore a 6 anni o entro 6 anni dall’ingresso del minore in caso di affidamento/ adozione | Fino al limite di un ulteriore mese dei tre spettanti a ciascun genitore e non trasferibili all’altro (genitori che terminano il congedo di maternità e/o paternità dopo il 31 dicembre 2023) | 80% (dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024) 60% della retribuzione (a partire dal 1° gennaio 2025) |
3. | Figli di età inferiore a 12 anni o entro 12 anni dall’ingresso del minore in caso di affidamento/ adozione | Fino al limite di 9 mesi, comprensivo del primo mese indennizzato all’80% e del mese indennizzato al 60% (all’80% per il 2024) | 30% della retribuzione |
4. | Figli di età inferiore a 12 anni o entro 12 anni dall’ingresso del minore in caso di affidamento/ adozione | Fino al limite di 10 o di 11 mesi (qualora il padre lavoratore eserciti il diritto di astenersi dal lavoro per un periodo continuativo o frazionato non inferiore a tre mesi) | 30% della retribuzione solo se il genitore interessato ha un reddito individuale inferiore a 2,5 volte l’importo del trattamento minimo di pensione a carico dell’a.g.o |
La domanda di congedo parentale deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso uno dei consueti canali.
Posto che nella domanda non sono rinvenibili indicazioni specifiche riguardo la percentuale (30% – 80% – 60%) di indennizzabilità del congedo richiesto, ai fini della corretta gestione/ imputazione dei periodi di congedo indennizzato risulta imprescindibile una richiesta esplicita da parte del lavoratore/lavoratrice di applicazione della predetta percentuale di indennizzo, nonchè la conoscenza da parte del datore di lavoro, dei periodi di congedo indennizzati al 60% o all’80% fruiti dall’altro genitore nonchè periodi già indennizzati presso altri datori di lavoro.
Esonero madri: rilascio dell’utility per la dichiarazione delle lavoratrici
L’INPS, con il Messaggio n. 1702 del 6 maggio 2024, comunica il rilascio dell’applicativo, denominato “Utility Esonero Lavoratrici Madri”, che consente alle lavoratrici madri fruitrici del c.d. “bonus mamme”, introdotto dalla Legge di Bilancio 2024, di comunicare le informazioni riguardanti i figli.
La fruizione dell’esonero in oggetto non è subordinata alla presentazione di una specifica domanda di accesso all’Istituto da parte della lavoratrice interessata, ma avviene, previa comunicazione da parte della lavoratrice interessata al proprio datore di lavoro della volontà di beneficiare del bonus, mediante esposizione nella denuncia contributiva (flusso UniEmens).
Adempimenti del mese di maggio 2024
16/05/2024: Autoliquidazione INAIL -> Versamento 2° rata
31/05/2024: Contributi FASI -> Versamento 2° trimestre (aprile – giugno 2024)
31/05/2024: Contributi FASI GSR -> Versamento annuale quota per dirigente in forza a gennaio 2024
31/05/2024: Contributi 4Manager -> Versamento annuale quota per dirigente in forza a gennaio 2024